Piena soddisfazione per le misure sul diritto allo studio

880 milioni per le borse di studio e 2300 nuovi posti letto per studenti

“Si tratta di misure molto sentite da parte delle università, delle studentesse e degli studenti, che agevolano l’esercizio pieno del diritto allo studio – ha commentato Giovanna Iannantuoni, presidente della CRUI – Così non solo si contribuisce a un reale accesso alla vita universitaria per giovani meritevoli ma provenienti da famiglie meno abbienti, ma si supportano anche partecipazione in presenza e residenzialità quali fattori centrali per una formazione integrale e una crescita umana dei giovani.”

La CRUI accoglie con piena soddisfazione entrambi i provvedimenti. Da una parte, lo sblocco da parte della Conferenza Stato Regioni della ripartizione di 881 milioni per le borse di studio 2024-2025. Cifra data dalla somma del Fondo integrativo statale (593 milioni) e degli stanziamenti del PNRR (288 milioni). Le università potranno beneficiare fin da subito di una somma complessiva che aumenta di più di 300 milioni l’ammontare dell’anno precedente.

Dall’altra parte, il DM 1666 del MUR che destina 187 milioni alla realizzazione di 2309 nuovi posti letto in residenze e collegi universitari. Investimento che rappresenta un incremento del 25% dal 2023 a oggi in termini di posti disponibili, facendoli passare da 6762 a 9071. Nello specifico, si tratta di 17 progetti cofinanziati tra quelli ammessi con riserva lo scorso anno, metà dei quali realizzati da università statali, poi province e regioni autonome coi loro enti strumentali per il diritto allo studio, collegi universitari legalmente riconosciuti e fondazioni.