Dopo l’approvazione all’unanimità del verbale della seduta precedente, il Presidente passa alle comunicazioni, riferendo che è stato firmato il Decreto Ministeriale che regola la distribuzione dei Punti Organico.
Presentazione dell’iniziativa Italian Knowledge Leader - Il Presidente introduce l’intervento dei rappresentanti di Convention Bureau e dà la parola al Dott. Tobia Salvadori che presenta Italian Knowledge Leader, un progetto nato grazie alla volontà di ENIT e CBItalia, i due principali di enti di promozione del turismo congressuale in Italia, con l'obiettivo di assegnare agli Italian Knowledge Leaders il riconoscimento quali ambasciatori del capitale intellettuale del nostro Paese, anche ai fini di accrescere il numero di convegni internazionali di prestigio che si svolgono in Italia.
Il Presidente introduce l’intervento della Dott.ssa Marcella Gargano, Direttore Generale - Segretariato Generale - Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore del MUR, che riferisce, attraverso delle slide, su “Orientamento attivo nella transizione scuola-università”, Missione 4 - Componente 1 del PNRR e in particolare sul Decreto Ministeriale n. 934/2022.
Il Rettore Pettinari introduce l’intervento del Dott. Gianluigi Consoli, Direttore Generale - Direzione Generale dell’Internazionalizzazione e della Comunicazione del MUR, che approfondisce, attraverso delle slide, il tema dei bandi per i giovani ricercatori. In particolare, fa riferimento alla Missione n. 4 del PNRR e al Decreto Ministeriale n. 894 dell’11/07/2022.
Il Presidente introduce l’intervento de Rettore Dell’Isola, membro del Tavolo Tecnico nell’ambito del MUR in rappresentanza della CRUI, il quale si occupa dei temi legati all’energia. Il Rettore riassume attraverso delle slide gli obiettivi, le strategie e le linee guida stilati dal Tavolo Tecnico.
Aggiornamento attività delle Commissioni
Didattica - La Rettrice Mapelli riferisce sulla riunione della Commissione Didattica che si è svolta lo scorso 16 settembre. In particolare, sono stati approfonditi i temi della doppia iscrizione e delle lauree abilitanti. Le osservazioni e i quesiti scaturiti dalla riunione sono stati raccolti e inviati al MUR, che sta già rispondendo.
Ricerca – Il Rettore Pettinari riferisce che:
- il 1° luglio u.s. sono stati attivati quattro gruppi di lavoro sulla VQR 2015-2019 e, più in generale, sui processi di valutazione di Ricerca e Terza missione:
o Gruppo 1. Peer review, GEV e prodotti
o Gruppo 2. ISPD e Dipartimenti di eccellenza
o Gruppo 3. Terza Missione
o Gruppo 4. Reforming Research Assessment
I Gruppi di lavoro hanno prodotto osservazioni sui temi di competenza, poi assemblate in un unico documento, che è stato inviato ai Delegati degli atenei (non tutti rappresentati in ciascun gruppo di lavoro) per eventuali osservazioni e verrà condiviso con l’Assemblea e successivamente con l’ANVUR.
Il documento si intitola «Il processo di valutazione VQR negli Atenei italiani. Punti di forza e di debolezza dell’attuale modello e proposte di miglioramento» e fa il punto sulla VQR3 (e indicatori derivati), ribadendo al contempo alcuni principi di base:
- tempestività e stabilità dell’impianto di valutazione
- trasparenza metodologica (riproducibilità) e chiarezza dei risultati.
Entrambi i principi sono essenziali in qualsiasi processo valutativo per garantire piena fiducia fra valutati e valutatori. Inoltre, il documento mette in evidenza alcune proposte migliorative per i temi di competenza di ciascun GdL e, in particolare per la Terza Missione, auspica anche che possa essere elaborato (con supporto ANVUR e CRUI) un Rapporto espressamente orientato all’opinione pubblica e un forum di scambio fra delegati TM.
Infine, il documento richiama l’attenzione sulla sfida rappresentata dalle nuove linee guida pubblicate dalla Commissione Europea (e già accolte favorevolmente da LERU e da EUA), con cui il sistema italiano di valutazione della ricerca dovrà misurarsi nell’arco dei prossimi due anni.
La CRUI sta monitorando l’evoluzione di questa iniziativa, che ha un forte endorsement politico da parte della Commissione Europea. In quanto stakeholder europeo, l'EUA (European University Association) ha collaborato con la Commissione Europea per sviluppare un accordo – sottoscrivibile su base volontaria da enti di ricerca ed atenei dei diversi Paesi - per la riforma della valutazione della ricerca in tutta Europa.
Il testo finale dell’accordo sulla riforma della valutazione della ricerca (
Agreement on Reforming Research Assessment) è stato pubblicato sul sito EUA il 20 luglio 2022. L'accordo comprende i principi, gli impegni e i tempi per le riforme e stabilisce inoltre i principi per creare una “coalizione” di organizzazioni disposte a collaborare allo sviluppo e all'attuazione delle modifiche. Sull’iniziativa è stato chiesto agli atenei di esprimere osservazioni, per valutare l’opportunità di specifiche azioni (in cantiere un workshop informativo da organizzare con l’EUA).
- Reforming Research Assessment: Gli atenei hanno sottolineato l’interesse dell’iniziativa e in linea di massima condividono i principi di base del documento; hanno però espresso alcune perplessità sulla reale possibilità di aderire al documento europeo, poiché questo prevede l’impegno a sviluppare (nell’ambito della «coalizione» internazionale) – e poi a rispettare – i nuovi criteri di valutazione che, allo stato attuale, non sono interamente rispecchiati dall’impostazione della valutazione nazionale.
Il Gruppo di Lavoro dedicato al tema ha quindi analizzato alcune divergenze fra le pratiche di valutazione nazionali e quelle auspicate a livello UE, proponendo possibili correttivi (es. affiancamento, alle metriche in uso, di altri parametri di qualità della ricerca).
L’ANVUR è presente nell’iniziativa a livello europeo in quanto stakeholder nazionale; pertanto, sono stati presi contatti per definire una linea condivisa rispetto al processo avviato (che ha ovvie implicazioni nazionali) e alle migliori modalità di coinvolgimento/monitoraggio/informazione per le università.
- Dottorato: fra luglio e agosto, a seguito di ripetute interlocuzioni con MUR e Confindustria, anche alla luce del DM 925 del 29/07/2022 (integrativo dei DDMM 351 e 352/2022), è stata predisposta una breve rilevazione online, per avere un primo rapido quadro d’insieme sul numero complessivo di borse di dottorato residue che gli Atenei avevano intenzione di utilizzare, sia in modo diretto che trasferendole ad altra sede. È stato inoltre richiesto un referente di ateneo, con l’obiettivo di facilitare le interlocuzioni con potenziali aziende interessate (tramite Confindustria) ai Dottorati innovativi (DM352).
- Bando giovani ricercatori: è stato pubblicato l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali da parte di giovani ricercatori che dà attuazione allo specifico investimento previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finalizzato a sostenere l’ingresso o il rientro nel nostro Paese di giovani ricercatori che appartengano ad una delle seguenti categorie:
- Principal Investigator vincitori di bandi dello European Research Council - ERC Starting grant nell’ambito dei Programmi quadro Horizon 2020 e Horizon Europe che abbiano scelto come sede una Host Institution estera;
- Vincitori di bandi Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships nell’ambito del Programma quadro Horizon 2020 e di bandi Marie Skłodowska-Curie Postdoctoral Fellowships nell’ambito del Programmi quadro Horizon Europe;
- Soggetti che abbiano ottenuto un “Seal of Excellence” a seguito della partecipazione a bandi Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships e Marie Skłodowska-Curie Postdoctoral Fellowships, nell’ambito dei Programmi quadro
Horizon 2020 e Horizon Europe.
Medicina – Il Rettore Cuzzocrea riferisce che è ormai alla firma il Decreto che disciplina il nuovo sistema di Accesso Programmato Nazionale alle Facoltà di Medicina e Veterinaria (cd. Decreto Modalità). Comunica inoltre che è stato predisposto, come a suo tempo espressamente stabilito dalla convenzione CRUI-CISIA, uno Schema di Contratto Unitario di Servizi per l’adesione al test di Accesso Programmato Nazionale per Medicina e Veterinaria che verrà sottoposto a tutti gli Atenei di competenza, previa deliberazione dell'assemblea CRUI. In tal senso, verrà altresì indetta una riunione telematica nei prossimi giorni per presentare in via preliminare ai Rettori e/o Delegati alla Didattica delle Università interessate (statali, che hanno facoltà di Medicina e/o Veterinaria, che ospitano i test di ammissione), il progetto attuativo per l'accesso ai corsi di studio di area Medica