Roma LUISS - bandi di concorso

Super User

Super User

Dell e CRUI per accelerare la trasformazione digitale nell’Education

Milano, 25 luglio 2023 – Dell Technologies, in collaborazione con Fastweb, si è aggiudicata un accordo quadro con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) - l'associazione delle Università statali e non statali riconosciute.  In base all'accordo, Dell Technologies contribuirà a supportare CRUI con soluzioni tecnologiche che abilitano ambienti di apprendimento e ricerca collaborativi. Con l'accordo recentemente stipulato, CRUI utilizzerà Dell APEX Flex on Demand, un consumo flessibile, per acquisire infrastrutture e servizi su un modello pay-per-use andando a soddisfare le proprie esigenze tecnologiche in continua evoluzione. 

L'adozione di APEX Flex on Demand è la prima nel suo genere per il settore dell’Education nella Western Region e dimostra la costante attenzione di CRUI nell'utilizzare la tecnologia per guidare la trasformazione.

Dell APEX Flex on Demand consentirà alle Università CRUI e agli Istituti di Ricerca di acquistare la tecnologia necessaria per supportare l'organizzazione, pagando solo quanto effettivamente utilizzano, oltre a fornire accesso immediato alla capacità di buffer. Questo aiuterà CRUI a implementare soluzioni che vanno da progetti di storage primario allo sviluppo di infrastrutture back-up dedicate e piattaforme di calcolo ad alte prestazioni che supportano progetti di ricerca intensiva sui dati nelle università.

“Gli anni più duri della pandemia ci hanno confermato l’importanza cruciale delle nuove tecnologie” ha dichiarato Salvatore Cuzzocrea, Presidente di CRUI. “Da una settimana all’altra le Università si sono dovute adattare al nuovo scenario per garantire la continuità di studio e ricerca. In quest’ottica, per noi la transizione digitale rappresenta la strada obbligatoria per sanare un curioso disallineamento. Da una parte, nei nostri dipartimenti nascono le scoperte scientifiche di frontiera che poi, a valle, diventano tecnologie popolari e diffuse. Dall’altra, gli strumenti che, al di fuori dei laboratori delle scienze dure, ci ritroviamo a usare per la gestione ordinaria delle attività accademiche sono spesso molti passi indietro rispetto alle esigenze. In quest'ottica, CRUI ha stabilito relazioni con i principali player tecnologici per assistere le Università nell'ammodernamento dei loro sistemi. L'accordo con Dell Technologies rappresenta un passo significativo e importante in questa direzione".

I membri di CRUI hanno individuato in Dell APEX Flex on Demand la soluzione ideale per le proprie esigenze IT, grazie alla sua intrinseca semplicità, agilità e controllo. Dell fornirà anche servizi di supporto specifici, tra cui ProSupport Plus e ProDeploy Plus, che consentono a CRUI di accedere al supporto tecnico e di prodotto per le soluzioni infrastrutturali, riducendo così la complessità IT e controllando i costi.

"La competenza e l'esperienza acquisita negli anni da Dell Technologies nel settore Education, insieme alla forte conoscenza delle attuali esigenze del settore educativo italiano, ci ha permesso di supportare clienti come CRUI che sono alla ricerca di un modo più agile per portare avanti i loro investimenti tecnologici", ha dichiarato Filippo Ligresti, Vice President & General Manager di Dell Technologies Italy.  "Con Dell APEX Flex on Demand, CRUI può iniziare a utilizzare la tecnologia più rapidamente per contribuire a raggiungere i propri obiettivi di formazione e di business". Questo è anche in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell'Italia che sostiene la diffusione capillare delle tecnologie digitali per favorire la crescita economica".

Read more...

Promuovere l’eccellenza nello sport e nello studio

MilanoCortina2026Olympicssvg-1Il mondo dello Sport e delle Università italiane uniscono le forze per offrire agli studenti una maggiore offerta formativa universitaria nel settore dei grandi eventi sportivi e per potenziare gli strumenti che consentono di conciliare la pratica sportiva agonistica con gli studi universitari. È questo il cuore della Convenzione annunciata oggi tra il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 e la Fondazione CRUI per le Università italiane.

L’accordo punta dunque a incrementare l’offerta formativa e di tirocini sui temi collegati alle più importanti manifestazioni sportive, come i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici italiani, ma anche a supportare il sistema universitario nella creazione di strumenti di supporto agli studenti-atleti, favorendo concretamente la cosiddetta Dual Career.

L'impegno per la formazione dei giovani

“La CRUI, in collaborazione con partner istituzionali e organizzazioni del mondo del lavoro, offre da ormai più di venti anni opportunità agli studenti per realizzare tirocini di qualità – ha detto Salvatore Cuzzocrea, Presidente della CRUI – L’accordo con Milano Cortina 2026 rientra quindi nell’impegno ormai consolidato delle università nei confronti della formazione dei giovani, prima missione dell’accademia. Non solo, l’accordo rappresenta un passo avanti del cammino iniziato nel 2022 con il MUR e il Ministero dello Sport – e che prosegue tutt’oggi con i Ministri Abodi e Bernini – per promuovere la dual career e agevolare vita e formazione degli studenti-atleti.”

Rafforzare il legame tra Sport e Università

“Questo accordo – dichiara Diana Bianchedi, Chief Strategy, Planning & Legacy Officer di Milano Cortina 2026 – nasce dalla collaborazione tra Milano Cortina 2026, CONI, CIP e CRUI con l’obiettivo di rafforzare il legame tra Sport e Università. Troppo spesso atleti e studenti brillanti hanno dovuto scegliere tra discipline sportive e facoltà universitarie perché, in alcuni casi, non era possibile percorrere contemporaneamente entrambe le strade. La Convenzione con Fondazione CRUI che annunciamo oggi, una volta implementata dai singoli Atenei che decideranno di aderire, creerà le condizioni per conciliare la doppia carriera degli studenti-atleti universitari. Una legacy duratura che i Giochi di Milano Cortina 2026 vogliono lasciare al Paese e agli atleti del futuro nel solco dei valori più alti a cui si ispira la nostra Costituzione”.

La convenzione prevede inoltre l’istituzione di un Tavolo di coordinamento per definire le modalità operative, le azioni necessarie per l’attuazione degli obiettivi e la valutazione dei risultati, e per l’individuazione di ulteriori spazi di intervento.

Nell’accordo è infine prevista la realizzazione di azioni a supporto del Programma Volontari Milano Cortina 2026, il progetto che offrirà, a 20.000 appassionati di sport, la possibilità di vivere in prima persona l’esperienza dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.

Read more...

Expo 2025: università, AFAM e ricerca alla ‘conquista’ di Osaka

Image
Siglato un Accordo per consolidare le relazioni scientifiche tra i due Paesi.
Roma, 20 luglio 2023 - Valorizzare le esperienze italiane del sistema universitario, dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) e della ricerca con l’obiettivo di rafforzare e consolidare le relazioni scientifiche, culturali e economiche che legano l’Italia al Giappone e ai Paesi della macro-regione dell’Asia-Pacifico.

È la linea conduttrice dell’Accordo quadro che è stato firmato questa mattina al Ministero dell’Università e della Ricerca tra il Ministro Anna Maria Bernini; il Commissariato generale italiano di Expo 2025 Osaka, nella persona di Elena Sgarbi, Commissario aggiunto; il Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), Salvatore Cuzzocrea; il Presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca (CoPER), Antonio Zoccoli; il Presidente della Conferenza dei Presidenti ABA in rappresentanza del sistema AFAM, Giuseppe Carmine Soriero.

L’Accordo mira a promuovere, raccordare e coordinare la partecipazione a EXPO 2025 del sistema universitario italiano, dell’AFAM e della ricerca. Tra gli obiettivi anche quello di favorire la costituzione e il consolidamento di partenariati strategici tra Università italiane e giapponesi. E ancora: valorizzare le azioni del Ministero dell’Università e della Ricerca in ambito internazionale - con una attenzione particolare al PNRR -. L’Accordo vuole anche favorire esperienze e scambi tra studenti, dottorandi, ricercatori e docenti e rafforzare l’opportunità di EXPO 2025 per attrarre talenti dal Giappone e dall’Area Asia-Pacifico più in generale verso le università italiane.

Due i principali interventi previsti dall’Accordo quadro. Una Call for proposal esplorativa per raccogliere le manifestazioni d’interesse delle Università italiane, statali e non statali, degli Enti pubblici di ricerca e delle istituzioni AFAM per partecipare con attività, programmi ed eventi innovativi a EXPO Osaka. E una Call for participants che mira a raccogliere la disponibilità di studentesse e studenti delle Università e delle istituzioni AFAM a effettuare un tirocinio di tipo curriculare.

L’accordo quadro rimanderà a un successivo protocollo attuativo nel quale saranno definiti i compiti e la gestione dei bandi.

 

 

Read more...

Zaki è libero

patrick-Zaki-1

Nella giornata in cui celebra il sessantesimo anniversario della CRUI, l’Assemblea dei Rettori si ferma per un minuto e applaude l’epilogo atteso da anni. Patrick Zaki, ricercatore dell’Università di Bologna e attivista, è libero. Il presidente egiziano al-Sisi gli ha concesso la grazia e il diritto all’espatrio.

“La libertà di espressione è un diritto fondamentale che l’università non solo insegna – ha detto Salvatore Cuzzocrea, Presidente della CRUI – ma costruisce un mattone alla volta nella pratica quotidiana del pensiero critico. La libertà di Patrick è in questo senso una vittoria di tutto quel movimento, pacifico e determinato, che per anni non ha mai smesso di lottare e sperare. Ovviamente, il ringraziamento della comunità accademica tutta va anche alle istituzioni che hanno portato avanti le delicatissime interlocuzioni diplomatiche e alla missione in Egitto dei Ministri Bernini e Tajani che hanno permesso il concretizzarsi di questo risultato. Per l’università italiana oggi è un giorno felice.”

Durante l’assemblea i rettori hanno auspicato risultati analoghi per altri due casi che li preoccupano. Da una parte, il caso di Giulio Regeni, ancora in attesa di una risposta chiarificatrice. Dall’altra, la detenzione del ricercatore dell’Università del Piemonte Orientale, Ahmadreza Djalali, trattenuto nel braccio della morte in Iran e accusato di spionaggio nonostante l’assenza di prove.

Read more...
Subscribe to this RSS feed

Log in