Resoconto del 23 settembre
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Dopo l’approvazione all’unanimità del verbale della seduta precedente, il Presidente passa alle comunicazioni, riferendo relativamente all’incontro che la CRUI organizzerà il prossimo 12 novembre presso Villa Miani, con l’obiettivo di riposizionare l’università al centro del dibattito pubblico, quale forza propulsiva non solo della rinascita del Paese dopo il dramma della pandemia, ma soprattutto della nuova normalità che seguirà.
Intervento dell’On. Alessandro Fusacchia per illustrare il DDL riguardante la soppressione del divieto di iscrizione contemporanea a diverse università, a diverse facoltà o scuole della stessa università e a diversi corsi di laurea o diploma della stessa facoltà o scuola - Interviene all’Assemblea l’On. Fusacchia che presenta la proposta di legge sulla doppia laurea, in vista della discussione presso l’Aula della Camera, dopo l’approvazione del testo già avvenuta all’unanimità in Commissione Istruzione prima dell’estate. “Questa legge darà a tantissimi giovani un’opportunità in più di immaginare liberamente il proprio percorso di studio e di vita - dichiara l’On. Fusacchia - I mestieri e i lavori più interessanti del prossimo futuro richiederanno competenze diverse e trasversali. Abbiamo bisogno di università italiane pronte a rispondere alle aspettative degli studenti e del mercato del lavoro. Anche dopo l’approvazione sarà necessario un grande lavoro in fase di attuazione. La disponibilità di ogni singolo Ateneo sarà fondamentale per facilitare le doppie iscrizioni”.
Intervento del Ministro dello Sviluppo Economico, On. Giancarlo Giorgetti - Interviene alla seduta il Ministro dello Sviluppo Economico, On. Giancarlo Giorgetti, il quale sottolinea come il PNRR rappresenti un momento e un’occasione decisiva. Un momento in cui ingenti risorse pubbliche sono a disposizione del rilancio economico e sociale. Un’occasione a disposizione dell’infrastruttura della conoscenza italiana per intercettare i bisogni di società e mercato. Le grandi imprese che intendono investire in Italia - sottolinea Giorgetti - fanno al MISE una richiesta più di altre: garantire l’ecosistema di formazione fra scuola, università e ricerca che riesca a supportare lo sviluppo futuro. Il capitale umano e la formazione diventano così l’asset cruciale per la competizione industriale, che avrà sempre più bisogno dell’interdisciplinarità di tecnologi capaci di valutare l’impatto etico e sociale del proprio lavoro.
Per l’università, che ha subìto l’austerità e un periodo di scarsissima attenzione finanziaria più di ogni altro comparto dello Stato, il PNRR rappresenta un’occasione imperdibile, difficilmente ripetibile nel futuro. È imprescindibile quindi utilizzarla e metterla a frutto per evitare di esportare all’estero la materia prima più fondamentale che abbiamo, ovvero l’intelligenza dei nostri ragazzi, e per attirare dall’estero studenti e studiosi.
Situazione legislativa e provvedimenti in corso – Il Presidente riferisce relativamente alle linee guida del MUR su PNRR sulle seguenti direttrici:
-1.3 Partenariati allargati estesi università-impresa: 1.610 ml€, ricerca a basso TRL su linee prioritarie (10-15) definite dal MUR.
- 1.4 centri di Ricerca su alcune KET: 1.600 ml€, ricerca applicata e innovazione su tecnologie strategiche, reti nazionali con modello hub – spoke.
- 1-5 Creazione di Ecosistemi territoriali dell’innovazione: 1.300 ml€, formazione, ricerca applicata, innovazione, supporto a startup tenendo conto della vocazione territoriale.
- 3.1 Sistema integrato di infrastrutture di ricerca e di innovazione: Infrastrutture di Ricerca e Infrastrutture innovative PPP per servizi tecnologici (49% privati).
A cui si aggiungono:
- 1.1 PRIN e PNR: supporto alle misure del PNR e bandi PRIN.
- 1.2 progetti di ricerca di giovani ricercatori: 600 ml€, supporto a ricercatori con valutazione eccellente, ma non assegnatari, di fondi H2020 da ERC, MSCA e Seal of Excellence.
- 3.3 Dottorati innovativi: 600 ml€, rafforzamento di competenze ad alto profilo.
- Teaching & Learning Center (3) e Digital & Educational hub (3): formazione dei formatori e tecniche innovative e digitali per la formazione, anche L.L.L.
- Iniziative Transnazionali per consorzi di università.